Un esercizio pratico per allenare la capacità immaginativa e artistica

La tecnica si impara col tempo.

L’arte sta dentro all’anima... 

Il senso del bello è dono di alcune persone che grazie al cielo decidono che quel bello è troppo per loro e lo donano agli altri.

Non per vanto ma per vero bisogno di esternare ciò che straborda.

Sei d'accordo?

Il bianco e il nero sono solo l’unione di rosso, verde e blu.

Niente altro al mondo potrebbe essere più semplice e puro.

E l'ombra, che dà forma a tutto, rimane il luogo da esplorare.

Tuttavia...

Credo anche che ci sia qualcosa "un gradino sotto" l'arte.

È lo spirito di creazione che supporta lo spirito nell'essere più aperto e "felice", guidato dalla creatività.

Ecco, la creatività secondo me è qualcosa che si può "imparare"... sicuramente anche acquisire e migliorare se la si allena.

Ecco quindi un esercizio per allenare la tua creatività:

Il binomio fantastico 

Gianni Rodari nella “Grammatica della Fantasia” suggerisce un esercizio creativo che apprezzo particolarmente perché lavora con le associazioni di idee. 

Lo scopo è "allenare" la nostra creatività e fantasia nel pensare in maniera associativo-analogica...

Un po' come quando facciamo i sogni di notturni.

Questo esercizio potete farlo, come da indicazioni dell'autore, scrivendo una vostra storia oppure provare a usare una immagine di partenza per crearne una nuova completamente vostra supportati da un "trigger" di partenza che possono essere due parole scelte a caso da un libro.

Istruzioni:

1- Attraverso l'unione di due parole non legate tra loro, create il titolo di un racconto di fantasia e poi scrivetene la storia.

La prima parola che vorrei suggerirvi è "farfalla".

La seconda potete trovarla aprendo un libro e prendendo la prima che vedete.

2- Pensate un titolo, quale vi viene in mente per questa storia?

Io per esempio ho aperto un libro e ho puntato il dito sulla parola "capacità" e il titolo che voglio dare al mio racconto breve è:

La stupefacente capacità della farfalla di volare sottosopra

A voi, invece, quale incontro di parole è capitato?

3- Se vuoi andare ancora più a fondo, prova a scrivere un breve racconto (una pagina A4 va bene) legato al titolo che hai trovato.

Se hai voglia, scrivimi mandandomi sia il tuo titolo e l'eventuale racconto che hai immaginato/scritto.

Mi farebbe davvero piacere leggerli e raccoglierli qui sul blog o in un PDF condiviso.

Alla prossima!