In Trust the Process, An Artist's Guide to Let Go, l'autore Shaun McNiff, afferma:

"L'obiettivo finale del processo creativo è un 'ingrandimento' (Enlargement) dell'immaginazione per tutte le persone. Tuttavia, invece di espandersi, la maggior parte di noi tende a confinarsi nelle limitazioni dell'abitudine [...]

Trovo che l'ostacolo più presente nella scoperta creativa sia la riluttanza della persona comune a impegnarsi in una sperimentazione libera"

Forse le domande principali che dovremmo farci sono:

Quali barriere mi sto ponendo quando voglio creare qualcosa?

Perché faccio fatica a impegnarmi in una "sperimentazione libera"?

Entriamo in un circolo vizioso:

• Ho incertezze sul come fare qualcosa, e questo mi fa temere di iniziare.
• Evito il compito.
• Rifiuto di avviare il processo perché temo di sbagliare o che sia una perdita di tempo
• inizio a procrastinare finché non ho abbastanza tempo per dedicarmi adeguatamente alla creazione cosa che non capita mai...
• rinforzo le incertezze e ricomincia il giro.

Questo percorso ricorsivo spesso è del tutto inconscio (ovvero succede e lo mettiamo in atto anche se noi non ne abbiamo consapevolezza, non sappiamo che sta succedendo così)

E sicuramente, può essere frustrante.

Come uscirne?

Identificando alcune delle abitudini limitanti trovando il modo di modificarle per trarne beneficio artistico e creativo.

Sotto ti lascio qualche domanda che puoi iniziare a farti per iniziare a praticare la creatività.

Bruno Munari distingueva tra Fantasia, Invenzione, Creatività e Immaginazione.

Lui che era molto più interessato alla Pedagogia, vicina ai principi di Piaget, perché:

"Capire che cos'e' l'arte e' una preoccupazione (inutile) dell'adulto.

Capire come si fa a farla e' invece un interesse autentico del bambino".

Spiegava che:

• Fantasia: permette di pensare a tutto ciò che non esiste, anche assurdo e irrealizzabile;
• Invenzione: è la realizzazione di qualcosa che prima non c’era ma solo per uno scopo pratico, senza porsi problemi estetici;
• Creatività: combina fantasia e invenzione per produrre qualcosa di funzionante e realizzabile;
• Immaginazione: permette di immaginare quello che la fantasia, l’invenzione e la creatività producono

Da adulti è quindi più complesso lasciarci andare alla sperimentazione artistica con interesse autentico.

McNiff per esempio continua parlando del mondo dell'educazione e dice che il motivo per cui gli insegnanti resistono all'espansione artistica è perché le scuole sono concentrate nell'addestrare la mente letterale e il modo in cui gli insegnanti affrontano questa sfida è "chiedere indicazioni chiare e applicazioni immediate".

Questo è un po' il mondo della performance che viviamo costantemente nelle aziende e nei posti di lavoro.

(A tal proposito consiglio un divertente e illuminante testo di Massimo Bellotto "Stupidità e Formazione", che un amico mi ha regalato qualche settimana fa'.)

Ma quando dobbiamo uscire dalla logica meccanicistica e entrare nel pensiero laterale, nell'onirico, nel notturno, nel lunare... tutto è molto complesso perché non siamo abituati.

Come McNiff credo fortemente che sia necessario ritornare a un'educazione dell'immaginazione, basata su incontri prolungati di incertezza.

Quando ti trovi spesso di fronte all'incertezza, troverai anche modi per gestirla.

Con l'incertezza è difficile usare una formula e inserirla in una scatola ordinata. Richiede esposizione, frustrazione e sbagli.

Ma questo è il processo con cui ci ricordiamo di essere umani.

Chiediti e rispondi scrivendo, disegnando, cantando, saltando...

1. Quali sono le abitudini o i comportamenti che senti ti limitano nel tuo percorso artistico o creativo?
2. Da dove provengono queste abitudini? Sono il risultato di esperienze passate, aspettative esterne o paure personali?
3. Quali sono le convinzioni o le credenze che sostengono queste abitudini limitanti? Sono valide o basate su percezioni errate?
4. Come influiscono queste abitudini sulla tua creatività e sulla tua capacità di esprimerti liberamente?
5. Quali sono i timori o le preoccupazioni che sottostanno a queste abitudini? Cosa temi di perdere o di affrontare se le abbandoni?
6. Hai mai sperimentato momenti in cui sei riuscito/a a superare queste abitudini limitanti? Cosa ti ha aiutato in quei momenti?
7. Quali nuove abitudini o comportamenti vorresti adottare per superare le tue limitazioni e favorire la tua creatività?
8. Quali strategie o risorse potresti utilizzare per sviluppare nuove abitudini positive e superare quelle limitanti?
9. Come potresti incoraggiare e supportare te stesso/a lungo questo percorso di cambiamento delle abitudini?
10. Quali passi concreti puoi intraprendere oggi per iniziare a modificare le tue abitudini limitanti e favorire il tuo pieno potenziale creativo?

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